IL SUONO DEL SILENZIO

Come disse Bresson, fu il cinema sonoro ad introdurre il silenzio.
Sono stati infatti necessari quei rumori e quelle voci per farci scoprire – attraverso la loro assenza – quella dimensione che abbiamo conosciuto e chiamato silenzio.
Però non basta interrompere il flusso dei suoni: avremmo solo un vuoto neutro ed insignificante. Il silenzio è invece il negativo di un suono che si è sentito prima ed è rimasto nel nostro immaginario.
Per questo durante una ripresa audio all’aperto o al chiuso, si ha cura di registrare alcuni secondi del silenzio di quello specifico contesto nel quale giriamo.